DISOLEATORI CON FILTRO A COALESCENZA
Vasche di calma per il trattamento delle acque di dilavamento
INFORMAZIONI TECNICHE
I disoleatori gravitazionali con filtro a coalescenza sono vasche di calma dimensionate secondo le disposizioni della norma UNI EN 858-1/2 (classe I). Sono costituiti da una zona di separazione in cui i liquidi leggeri e i solidi sedimentabili si separano dall’acqua con l’aggiunta del filtro a coalescenza che permette maggiori rendimenti per quanto facilita la separazione degli olii e degli idrocarburi. Le sostanze leggere (oli minerali ed idrocarburi) si accumulano nella zona superficiale della vasca, mentre le sostanze solide sedimentabili si depositano sul fondo.
Il dimensionamento è in funzione delle portate in ingresso. Per il calcolo delle superfici si è tenuto conto di una portata pari a 20 lt/h. x m2.
IMPIEGO
Separazione di olii ed idrocarburi da acque derivanti da dilavamento di piazzali e aree di sosta di officine, garages, parcheggi con recapito in pubblica fognatura o in corso idrico superficiale.
Si consiglia l’uso di un dissabbiatore a monte per evitare l’intasamento del filtro. Il filtro a coalescenza è consigliato in presenza di limiti particolarmente restrittivi sulle concentrazioni di oli minerali e idrocarburi allo scarico.
MATERIALE
Vasca in polietilene lineare atossico ad alta densità. Guarnizioni in NBR. Tubazioni in PVC con guarnizione.
USO E MANUTENZIONE
Un eccessivo accumulo di materiale galleggiante in superficie provoca la riduzione del volume disponibile per la separazione, questo rischio si aggrava in presenza di considerevoli apporti di sostanze sedimentabili, che si depositano sul fondo dell’impianto. Il filtro a coalescenza con il tempo può intasarsi perdendo efficacia nella separazione degli oli dall’acqua. Per evitare fughe di solidi e di oli minerali che potrebbero compromettere la qualità dell’effluente scaricato è consigliabile prevedere frequenti operazioni di ispezione e interventi di rimozione degli inquinanti accumulati ogni 6 mesi con pulizia o sostituzione del filtro; gli interventi saranno più frequenti se l’impianto è a servizio di autofficine, di aree di stoccaggio oli o di autolavaggi. L’estrazione dei depositi e la manutenzione del filtro devono essere eseguiti da personale specializzato. I depositi estratti ed i filtri sostituiti devono essere sottoposti a trattamento adeguato.